C’è un filo invisibile che attraversa i giorni, le piazze, le case, le botteghe.
Un filo fatto di voci, mani, gesti, sogni.
È il filo della memoria, che cuce insieme le storie di chi
ha dato forma all’anima di questa città.
“Tanto di Cappello” è un inchino poetico,
un omaggio sentito a chi ha camminato tra noi lasciando orme profonde,
non per il rumore che ha fatto,
ma per il silenzio che ha saputo abitare con dignità, passione, amore.